storia di due sodalizi che hanno condiviso stessa passione
04-07-2011 10:29 - Terni
AMATORI PODISTICA TERNI E AVIS DI MONTELUPONE.
Capita che all´interno di un medesimo contesto si stabilisca fra alcuni appartenenti un´intesa nell´intesa, una vicinanza istintiva, un accoglimento di ideali e valori ancor più stringenti di quelli che hanno deciso l´originaria identità. E´ quanto accaduto all´Amatori Podistica Terni e all´Avis di Montelupone. Non esiste una spiegazione specifica, una prossimità di altra natura o, quanto meno, una ragione tale da giustificare un´affinità che va oltre la semplice condivisione di gusti e preferenze. Personalmente, mi ha catturato il motto che, nelle varie manifestazioni che si svolgono in Italia, identifica il Gruppo marchigiano:"VAI COME VUOI". Ecco, in tre parole, esso sintetizza lo spirito della nostra Federazione: si può trotterellare, camminare, correre, ma anche sostare per ammirare l´ambiente che ti circonda. Sei tu a scegliere ´come andare´, perché non è importante giungere al traguardo prima degli altri, perché non è la vittoria lo scopo di una partecipazione, ma l´opportunità di ritrovarsi e condividere la gioia di percorrere insieme un tragitto e stringere amicizie.
Se poi a tanta filosofia esistenziale s´aggiunge la capacità di accogliere i visitatori con il calore inconfondibile di chi ha piacere ad ospitare, allora è come trovarsi a casa propria e godere di ogni confort. L´Avis di Montelupone ha svolto negli anni un ruolo encomiabile, un servizio ai cittadini in termini di salute fisica, grazie all´attività motoria che ha coinvolto un numero crescente di iscritti e di partecipanti alle manifestazioni podistiche.
Va con sé che dietro ad una entità di prestigio, quale è il Gruppo Avis, ci sono sempre uomini che sanno gestire risorse umane e organizzazione sportiva. Il ruolo di costoro è decisivo nel tracciare i caratteri essenziali del Gruppo, ma altrettanto rilevante è la costruzione dell´immagine quasi sempre identificabile con quella del fondatore. Mi riferisco a Pierluigi Ferramondo, figura storica dell´Avis di Montelupone e anfitrione impareggiabile per affabilità e dedizione. Chi ha avuto ed ha la fortuna di avvicinarlo sa apprezzarne la sensibilità e l´avvedutezza, la modestia e la generosità. Fra i suoi meriti va sottolineato quello di aver saputo scegliere i responsabili più preparati per assicurare la crescita del gruppo e la conservazione dell´entusiasmo che accompagna ogni iscritto.
L´Amatori Podistica Terni che si onora di condividere gli stessi obiettivi, vuole rendere omaggio all´esempio che il gruppo marchigiano rappresenta per l´intera Federazione Fiasp e ringraziare per il senso di solidarietà, di partecipazione e per il contributo alla crescita attraverso la pratica di valori fondamentali per l´equilibrio sociale.
Simile la cultura nella scelta dei percorsi, nell´accoglienza con"penne party" a Terni e "polli casarecci" a Montelupone ai provenienti da altre regioni, nella ricerca di gemellaggi, nel condividere le battaglie dell´AVIS e dell´AIDO, nel coinvolgimento della famiglia, nel rappresentare gli eventi sportivi con depliant che ogni podista conserva fra le cose più belle perché oltre a ricordare i luoghi, trova consigli utili per affrontare la marcia. Analogo il coinvolgere le Istituzioni in un progetto di vita e a fare degli incontri sportivi anche un modo di fare turismo. Apprezzabile il legame con il folklore locale per far conoscere le tradizioni e favorire gli incontri che consolidano i rapporti fra i singoli. A guadagnarci sono stati i podisti della domenica. Le staffette che hanno cementato l´amicizia fra gruppi sono stati alla base dell´Amatori Podistica Terni e del Gruppo Avis di Montelupone che con le 5M ha dato vita alla rete di città le cui iniziali cominciano con la lettera "M" (Montelupone, Mantova, Monteforte d´Alpone, Maserà di Padova), mentre da parte sua l´Amatori Podistica Terni si è legato con un gemellaggio alla Podistica di Portorecanati; esperienza che ha coinvolto le Istituzioni ed ha prodotto successivi scambi socio-culturali. Un´ ulteriore modo per rappresentare quel legame che spiriti liberi, in marcia, in cammino o in corsa, possiedono, ne traggono giovamento e li fanno sentire parte di una grande famiglia. Nella mia esperienza sportiva alla guida della FIASP e dell´Amatori Podistica Terni ho sempre propugnato valori condivisi, partecipazione attiva e ho posto la comunicazione come mezzo di coinvolgimento, ma al primo posto ho messo l´amicizia, quella che si conquista con il sacrificio, con il condividere gli stessi interessi, con l´affrontare il nuovo con slancio trasmettendolo agli altri con trasporto e amore. Grazie Montelupone, grazie Ferramondo per un pezzo di eventi sportivi che abbiamo percorso insieme e che ci auguriamo di continuare a vivere. Ecco, questa è la storia di due sodalizi che hanno condiviso la stessa passione ...
Giocondo Talamonti
Capita che all´interno di un medesimo contesto si stabilisca fra alcuni appartenenti un´intesa nell´intesa, una vicinanza istintiva, un accoglimento di ideali e valori ancor più stringenti di quelli che hanno deciso l´originaria identità. E´ quanto accaduto all´Amatori Podistica Terni e all´Avis di Montelupone. Non esiste una spiegazione specifica, una prossimità di altra natura o, quanto meno, una ragione tale da giustificare un´affinità che va oltre la semplice condivisione di gusti e preferenze. Personalmente, mi ha catturato il motto che, nelle varie manifestazioni che si svolgono in Italia, identifica il Gruppo marchigiano:"VAI COME VUOI". Ecco, in tre parole, esso sintetizza lo spirito della nostra Federazione: si può trotterellare, camminare, correre, ma anche sostare per ammirare l´ambiente che ti circonda. Sei tu a scegliere ´come andare´, perché non è importante giungere al traguardo prima degli altri, perché non è la vittoria lo scopo di una partecipazione, ma l´opportunità di ritrovarsi e condividere la gioia di percorrere insieme un tragitto e stringere amicizie.
Se poi a tanta filosofia esistenziale s´aggiunge la capacità di accogliere i visitatori con il calore inconfondibile di chi ha piacere ad ospitare, allora è come trovarsi a casa propria e godere di ogni confort. L´Avis di Montelupone ha svolto negli anni un ruolo encomiabile, un servizio ai cittadini in termini di salute fisica, grazie all´attività motoria che ha coinvolto un numero crescente di iscritti e di partecipanti alle manifestazioni podistiche.
Va con sé che dietro ad una entità di prestigio, quale è il Gruppo Avis, ci sono sempre uomini che sanno gestire risorse umane e organizzazione sportiva. Il ruolo di costoro è decisivo nel tracciare i caratteri essenziali del Gruppo, ma altrettanto rilevante è la costruzione dell´immagine quasi sempre identificabile con quella del fondatore. Mi riferisco a Pierluigi Ferramondo, figura storica dell´Avis di Montelupone e anfitrione impareggiabile per affabilità e dedizione. Chi ha avuto ed ha la fortuna di avvicinarlo sa apprezzarne la sensibilità e l´avvedutezza, la modestia e la generosità. Fra i suoi meriti va sottolineato quello di aver saputo scegliere i responsabili più preparati per assicurare la crescita del gruppo e la conservazione dell´entusiasmo che accompagna ogni iscritto.
L´Amatori Podistica Terni che si onora di condividere gli stessi obiettivi, vuole rendere omaggio all´esempio che il gruppo marchigiano rappresenta per l´intera Federazione Fiasp e ringraziare per il senso di solidarietà, di partecipazione e per il contributo alla crescita attraverso la pratica di valori fondamentali per l´equilibrio sociale.
Simile la cultura nella scelta dei percorsi, nell´accoglienza con"penne party" a Terni e "polli casarecci" a Montelupone ai provenienti da altre regioni, nella ricerca di gemellaggi, nel condividere le battaglie dell´AVIS e dell´AIDO, nel coinvolgimento della famiglia, nel rappresentare gli eventi sportivi con depliant che ogni podista conserva fra le cose più belle perché oltre a ricordare i luoghi, trova consigli utili per affrontare la marcia. Analogo il coinvolgere le Istituzioni in un progetto di vita e a fare degli incontri sportivi anche un modo di fare turismo. Apprezzabile il legame con il folklore locale per far conoscere le tradizioni e favorire gli incontri che consolidano i rapporti fra i singoli. A guadagnarci sono stati i podisti della domenica. Le staffette che hanno cementato l´amicizia fra gruppi sono stati alla base dell´Amatori Podistica Terni e del Gruppo Avis di Montelupone che con le 5M ha dato vita alla rete di città le cui iniziali cominciano con la lettera "M" (Montelupone, Mantova, Monteforte d´Alpone, Maserà di Padova), mentre da parte sua l´Amatori Podistica Terni si è legato con un gemellaggio alla Podistica di Portorecanati; esperienza che ha coinvolto le Istituzioni ed ha prodotto successivi scambi socio-culturali. Un´ ulteriore modo per rappresentare quel legame che spiriti liberi, in marcia, in cammino o in corsa, possiedono, ne traggono giovamento e li fanno sentire parte di una grande famiglia. Nella mia esperienza sportiva alla guida della FIASP e dell´Amatori Podistica Terni ho sempre propugnato valori condivisi, partecipazione attiva e ho posto la comunicazione come mezzo di coinvolgimento, ma al primo posto ho messo l´amicizia, quella che si conquista con il sacrificio, con il condividere gli stessi interessi, con l´affrontare il nuovo con slancio trasmettendolo agli altri con trasporto e amore. Grazie Montelupone, grazie Ferramondo per un pezzo di eventi sportivi che abbiamo percorso insieme e che ci auguriamo di continuare a vivere. Ecco, questa è la storia di due sodalizi che hanno condiviso la stessa passione ...
Giocondo Talamonti